Il Ceo dell’azienda Francioso ai microfoni di La Novità Online racconta come intende rilanciare una nuova comunicazione narrativa della Calabria


La Francioso Comunicazione si rivela una delle aziende più innovative della Calabria, grazie alle idee e alle mille visioni intuitive del suo Ceo Marcello Francioso, titolare dell’azienda e uno dei maggiori manager della comunicazione in Calabria.
La Francioso Comunicazione è riuscita oggi a diventare una grande realtà nel settore pubblicitario ed editoriale della Calabria. E questo lo deve alle capacità del suo Ceo di prevedere i nuovi orizzonti della comunicazione – che oggi viaggia veloce e su più direzioni – arrivando a scalare le classifiche delle migliori aziende del comparto.
Ai microfoni di La Novità Online, Marcello Francioso ha spiegato quelle che sono, secondo lui, le frontiere della comunicazione contemporanea e del futuro.
Alla domanda del giornalista Pasquale Motta, su dove sta andando il mondo della comunicazione, Francioso ha risposto che “la complessità e l’infinita mole di informazioni oggi è tale che potremmo quasi definirla ingestibile”.


Secondo l’imprenditore le nuove frontiere da superare per gli operatori della comunicazione e della pubblicità sono rappresentate dalla qualità dei contenuti e dei messaggi lanciati.
È infatti la qualità l’unico strumento davvero selettivo per il mercato.
Questo discorso – secondo Marcello Francioso – vale sia per le aziende che per i territori e il mondo della politica. Tutto si muove sul binario dell’alta qualità dei contenuti da produrre, in particolar modo oggi che il mondo si sta aprendo a un’altra importante sfida: il passaggio epocale all’Intelligenza artificiale.
Un motivo in più, secondo il titolare della Francioso Comunicazione, per riprogrammare e cambiare la narrazione finora data, quasi sempre negativa, della Calabria. Se la nostra regione è percepita negativamente dall’immaginario collettivo, è perché finora di essa è stato raccontato il suo lato negativo e problematico.
Per questo, se si vogliono creare nuove opportunità di cambiamento e di sviluppo (a cui si aspira da molti anni), occorre adesso invertire narrazione e iniziare a raccontare, e a saper raccontare, le bellezze e le eccellenze della nostra terra.

 

© Riproduzione riservata